E.S.2.
— Ettore Sottsass

Il secondo progetto richiama l’interesse poetico dell’autore per i simboli archetipi, quale la fiamma, espressione di spiritualità e di vitalità, come sottolineato da colori “accesi” su sfondo sfocato.

The second project shows the author’s interest in archetypal symbols, such as the flame, an expression of spirituality and vitality, as underlined by “bright” colours on a blurred background.

Ettore Sottsass

Figura eclettica e poliedrica, Ettore Sottsass è stato designer, architetto, urbanista, pittore, viaggiatore, fotografo. La sua ricerca artistica, etica ed esistenziale, l’ha portato a contatto con il Razionalismo, il Movimento Arte Concreta, lo Spazialismo, la cultura Pop. Laureato in architettura al Politecnico di Torino nel 1939, inizia la sua attività a Milano, dove nel 1947 apre un proprio studio di design, campo nel quale opera, quasi esclusivamente, dal 1958. Artista di molteplici interessi, svolge la sua ricerca e le sue esperienze in campi diversi dell’espressione. È soprattutto nella progettazione dei mobili che la forza innovativa dell’ingegno di Sottsass non conosce ostacoli, facendo dell’architetto una figura centrale del design internazionale.

Ettore Sottsass was an eclectic and extremely versatile designer, architect, city planner, painter, traveller and photographer. His artistic, both ethical and existential, research brought him into contact with Rationalism, Spatialist Movement, Concrete Art and pop culture. After graduating from the Politecnico of Turin in 1939, he started his designer activity in Milan, where he opened his first design studio in 1947. He developed many interests and investigated different fields. But it is especially in furniture design that Sottsass’ innovative force and talent fully express themselves, making him a distinguished figure on the international scene.