M.M.2.
— Marcello Morandini

L’intarsio di Morandini vive della sua dinamicità, della minima e progressiva rotazione della stessa forma in essenza chiara sullo sfondo nero, e dall’effetto ottico che ne risulta. Una rigorosità esemplare del linguaggio matematico-geometrico prediletto dall’artista. “Scoprire che l’ovvio è sorprendente e può avere la forma della vita”, citando l’artista stesso per una possibile chiave di lettura del suo lavoro.

The main feature of Morandini’s inlay is the dynamism of the composition, originated by the slight and progressive rotation of the same light wood pattern on a dark background and by the resulting optical effect. An example of the mathematical and geometric rigour particularly appreciated by the artist. “Discover that the obvious is surprising and can take the form of life”: this quotation of the artist himself might be a key to interpret his work.

Marcello Morandini

Artista, designer, docente, inizia l’attività scultorea nel 1963. Da allora, ha ininterrottamente tenuto mostre in Italia, Europa, America, Giappone. Importante la sua attività nel campo della ceramica di alta qualità (collaborazione con Rosenthal di Selb) e i suoi interventi nell’architettura, con edifici e grandi opere per spazi pubblici.

He is a renowned artist, designer and lecturer, who has devoted himself to sculpture since 1963. Later on he has continuously had several exhibitions in Italy, Europe, America and Japan. He is well-known for his artistic productions of high-quality pottery (in collaboration with Rosenthal in Selb) and for his various architectural projects in private and public spaces.